NEOTIM – Studio di fase II, randomizzato, non comparativo, sulla terapia neoadiuvante più adiuvante con combinazione o sequenza di vemurafenib, cobimetinib atezolizumab in pazienti con melanoma ad alto rischio, asportabile chirurgicamente con mutazione BR

Patologia: melanoma

Linea di trattamento: neoadiuvante

Fase di studio: II

Criteri Inclusione/Esclusione

  • Melanoma resecabile chirurgicamente confermato istologicamente o citologicamente allo stadio III B/C/D e stadio IV oligometastatico
  • Stato mutazionale di BRAF V600E/K noto
  • Malattia misurabile secondo i criteri RECIST 1.1
  • Nessuna precedente terapia per melanoma (i pazienti che hanno ricevuto precedentemente interferone sono eleggibili)
  • Disponibilità di tessuto al basale e al momento della chirurgia

NB attivo all’arruolamento solo il braccio di trattamento per i pazienti BRAF wild type

Trattamento:

Fase neoadiuvante: Per un periodo di 6 settimane (1) + (2) :

(1) Cobimetinib 60 mg (una volta al giorno per via orale) dalla settimana 1 alla settimana 3, poi dalla settimana 5 alla settimana 6. La settimana 4 è dunque esclusa.

(2) Atezolizumab 840 mg (infusione endovenosa) per due cicli (al giorno 1 della settimana 1 e al giorno 1 della settimana 4).

Fase adiuvante: Atezolizumab 1200 mg IV ogni 3 settimane per 52 settimane.


Centri partecipanti

Nord Italia

Fondazione IRCCS, Istituto Nazionale dei Tumori
Via Venezian,1 - 20133 Milano
Riferimento: Dr. Michele Del Vecchio

IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori (IRST) "Dino Amadori"
Via P.Maroncelli 40, 47014 Meldola (FC)
Riferimento: Dr. Massimo Guidoboni

AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
Via Cherasco, 21/23 - 10126 Torino
Riferimento: Prof. Pietro Quaglino

 

Centro Italia

Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana
Via Roma 67 - 56100 Pisa
Riferimento: Dr. Riccardo Marconcini

 

Sud Italia

Istituto dei Tumori "Giovanni Paolo II"
Viale Orazio Flacco, 65 - 70124 Bari
Riferimento: Dr. Michele Guida